Ciao a tutti!
Anche questa volta scesi dal pullman mi seguite.
Entriamo in una zona speciale: un boschetto che è solo nostro!
Seduti in cerchio ricordiamo come è stata l'uscita autunnale, e che differenze ci sono con oggi:
- fa più caldo
- ci sono le foglie
- è cambiata stagione
- ci sono i fiori
- ci sono gli insetti
- si sentono più uccellini
- si sentono le rondini!
- si sente odore di menta
- le foglie sono verdi e sugli alberi, l'altra volta erano secche e per
terra
- siamo in un altro posto
Avete anche portato degli strumenti musicali realizzati da voi: ci sono lattine-percussioni, due tamburelli, delle maracas, dei "grattini". Che belli!
Ognuno prende il suo, e come una vera banda ci muoviamo...e li suoniamo.
Ci spostiamo nella stanza dei suoni e dei rumori.
Qui facciamo delle prove, prima tutti insieme, poi un tipo di strumento per volta, poi cercando di darci un ritmo.
Ognuno decide dove collocare il suo strumento nella stanza:
e poi provate a suonare quelli che altri bambini hanno messo.
Ora merenda!
Poi è il momento di una prova di abilità: a coppie, un bambino indossa una maschera che non gli permette di vedere, l'altro lo guida lungo un percorso d'equilibrista, fatto di tronchetti di varie altezza.
Per tutti è stato divertentissimo, a volte un po' difficile, e la cosa più complicata è stata affidarsi al compagno che vedeva.
L'ultima prova di oggi è una prova di coraggio: il sentiero di Odina Vistosa e Gustavo Tattolfo da "sentire " con i piedi.
Le nostre scarpe ci aspettano sul prato.
Camminando piano piano per sentire tutti i materiali, passo dopo passo scoprite sassi, ghiaia, legnetti, tronchi, sabbia, paglia...
E poi anche le mani possono sperimentare...a quattro zampe!
Non mi rimane che regalarvi una cartoline che il nostro amico Brughillo vi manda per ringraziarvi degli oggetti che avete portato.
Prima di salutarci riempite con i vostri nomi la pergamenta di legno che ho portato:
Andiamo ad appenderla nella stanza delle firme:
Anche voi siete passati di qui!
Arrivederci all'anno prossimo!